La norma EN1935 è tra le più “stagionate”, infatti risale al 2002.
La norma riguarda ESCLUSIVAMENTE le cerniere ad asse singolo.
CERNIERE MULTI ASSE
Le cerniere multi asse, sono state marcate prima tramite CUAP 04.0512 (superato), successivamente tramite EAD 020001-00-0405 (superato) e poi tramite EAD 020001-01-0405.
I produttori delle multi asse, effettuano le prove secondo gli EAD, e successivamente richiedono ad un TAB di redarre un ETA (che è una marcatura CE a base volontaria).
CUAP = Common Understanding of Assessment Procedures
EAD = European Assessment Document. Quando non esiste uno standard armonizzato, si può istituire questo documento che permette la marcatura CE su base volontaria.
ETA = European Technical Assessments
TAB = Technical Assessment Bodies
TORNIAMO ALLE CERNIERE AD ASSE SINGOLO, CLASSIFICAZIONE
Esempio di classificazione
2 7 3 0 1 1 1 10
Questa classificazione definisce una cerniera per situazioni d’uso medio sottoposta a 200 000 cicli, per uso su porte con una massa fino a 60 kg, senza alcuna resistenza al fuoco dichiarata, con una resistenza alla corrosione lieve, idonea all’uso su porte antieffrazione, e con un grado di 10
Categoria d’uso (primo digit)
- Grado 1 – Uso leggero
- Grado 2 – Uso medio
- Grado 3 – Uso pesante
- Grado 4 – Uso gravoso
Durabilità (secondo digit)
- grado 3: 10 000 cicli
- grado 4: 25 000 cicli
- grado 4: 25 000 cicli
- grado 7: 200 000 cicli
Massa della porta di prova (terzo digit)
Sono identificati otto gradi
Idoneità all’uso su porte tagliafuoco/tagliafumo (quarto digit)
grado 1: idonee all’uso su porte tagliafuoco/tagliafumo subordinatamente a una valutazione soddisfacente del contributo delle cerniere alla resistenza al fuoco delle porte tagliafuoco specificate (EN1634-1 o EN1634-2).
Sicurezza (quinto digit)
Tutte le cerniere devono soddisfare il requisito essenziale di sicurezza nell’impiego. È stato quindi identificato soltanto il grado 1.
Resistenza alla corrosione (sesto digit)
Sono stati identificati 5 gradi di resistenza alla corrosione in conformità alla EN 1670:
– grado 0: nessuna resistenza alla corrosione definita;
– grado 1: leggera resistenza;
– grado 2: moderata resistenza;
– grado 3: alta resistenza;
– grado 4: altissima resistenza.
Sicurezza – Resistenza all’effrazione (settimo digit)
Sono identificati due gradi di sicurezza:
– grado 0: non idonee all’uso su porte resistenti all’effrazione;
– grado 1: idonee all’uso su porte resistenti all’effrazione subordinatamente a una valutazione soddisfacente del contributo delle cerniere alla resistenza all’effrazione delle porte resistenti all’effrazione specificate.
Grado cerniera (ottavo digit)
Sono stati identificati 14 gradi di cerniere
CERNIERE, APPROFONDIMENTO SUL QUARTO DIGIT
Come visto sopra, le cerniere possono essere definite idonee all’uso su porte tagliafuoco/tagliafumo. Ciò facendo una prova secondo EN1634-1 oppure secondo EN1634-2. Molte volte produttori di cerniere si rivolgono a noi per effettuare test di loro prodotti, finalizzati poi ad essere impiegati come evidenze destinate all’ente notificato per la marcatura CE delle cerniere, per ottenere il quarto digit.
Attenzione che la EN1634-2, per quanto molto utilizzata dai produttori di cerniere, può essere utilizzata solo su CERNIERE AD ASSE SINGOLO.
PROVE DI DURABILITA’
Le prove di durabilità delle cerniere vengono effettuate su uno specifico banco di prova speciale, che non è una porta finita. Il banco di prova ha una cerniera inferiore che non viene valutata. Nelle multi asse, la cerniera inferiore è uguale alla cerniera in prova, ma non sarà oggetto di valutazione.
CERNIERE E PORTE TAGLIAFUOCO, SI POSSONO CAMBIARE?
Le cerniere possono essere, in determinati casi, soggette ad EXAP. Anche questo è un caso per il quale i produttori si rivolgono a noi, per ottenere evidenze da impiegare in un EXAP, per permettere magari ad un proprio cliente produttore di porte di sostituire le cerniere testate con altre. Per maggiori informazioni, andare alla sezione EXAP cliccando qui.
Anche le cerniere possono avere un proprio HPS – Hardware performance Sheet.
CERNIERE AD ASSE SINGOLO E PORTE TAGLIAFUOCO, QUANDO SERVE IL CE?
Se il costruttore di una porta usa delle cerniere ad asse singolo che non rende disponibili sul mercato come parti separate dalle porte (parti di ricambio), le cerniere devono essere conformi al paragrafo 4.5.2.2 della norma EN 16034 che a sua volta stabilisce che le cerniere ad asse singolo siano conformi ai paragrafi 5.4 (durabilità), 5.5 (resistenza alla corrosione) e 5.8 (caratteristiche di progettazione) della norma EN 1935:2002.
Se il costruttore di una porta usa delle cerniere ad asse singolo che rende disponibili sul mercato come parti separate dalle porte (parti di ricambio), le cerniere devono essere marcate CE rispetto alla norma EN 1935.
CERNIERE MULTI ASSE E PORTE TAGLIAFUOCO, SERVE IL CE?
Non esiste una norma armonizzata che tratta le cerniere multiassiali perché la norma delle cerniere multiassiali non è compresa nella versione in vigore del Mandato M/101 e probabilmente non sarà compresa neanche nella revisione del mandato, o della Standardization Request. Molta battaglia si sta facendo sul tema della de-armonizzazione, con la lobby degli accessoristi che vuole la de-armonizzazione, i produttori di porte ed i laboratori sono generalmente contrari in quanto si creerebbero delle trade barriers nazionali dove nei capitolati verrebbero richieste cerniere qualificate paese per paese, con lo spostamento dell’onere delle prove necessarie sui produttori delle porte.
In ogni caso non è possibile, e quindi non è obbligatorio, marcare CE rispetto ad una norma armonizzata le cerniere multiassiali delle porte resistenti al fuoco e per il controllo del fumo che rientrano nello scopo della EN 16034. Precisato quanto sopra, niente vieta ad un costruttore di produrre una porta resistente al fuoco e per il controllo del fumo dotata di cerniere multiassiali a patto che la porta soddisfi la norma EN 16034 ed in particolare il paragrafo 4.5.2.2 “Durata dell’autochiusura contro l’invecchiamento (corrosione)”. Il paragrafo in oggetto stabilisce che: “gli accessori per serramenti ai quali non si applicano le norme di prodotto della Tabella 2, come appunto le cerniere multiassiali, devono provare la loro conformità alla norma EN 1760 (Accessori per serramenti-Resistenza alla corrosione)”.
L’APPORTO DI CHEMOLLI FIRE
Molte volte produttori di cerniere si rivolgono a noi per effettuare test di loro prodotti, finalizzati poi ad essere impiegati come evidenze destinate all’ente notificato per la marcatura CE delle cerniere, per ottenere il quarto digit.
Possiamo effettuare prove al fuoco come segue:
- attività per clienti, dove in accordo con le parti inseriamo prodotti del produttore di accessori;
- attività dedicate, dove predisponiamo tutto , anche le porte su cui montare gli accessori.
Va da sè che la seconda tipologia di attività, da un lato garantisce risultati, tempi e titolarità delle evidenze, dall’altra parte ha dei costi maggiori.
Inoltre possiamo reperire evidenze di prova dal nostro ampio database, concordando eventualmente la possibilità di concedere l’utilizzo degli stessi per marcature o EXAP. Nel caso si tratti di evidenze a nostra titolarità, l’accordo viene effettuato direttamente con noi. Nel caso di evidenze di clienti, verifichiamo se c’è la disponibilità ad un accordo con le relative garanzie.
Sul tema degli EXAP possiamo predisporre l’istanza verso i laboratori.
Sul tema degli HPS, possiamo provvedere alla loro redazione.
Le prove al fuoco possono essere secondo EN1634-1 o EN1634-2, vedi la sezione TESTING del nostro sito per approfondimenti specifici.
APPROFONDIMENTI
- Link / Sezione TESTING per vedere quali siano le prove da effettuare
- Articolo / Luca Marcon, Simonswerk, “Le Cerniere”
- Video / Luca Marcon, Simonswerk, al Chemolli Fire Forum
- Presentazione / Carlo Sartori, AGB Alban Giacomo, al Forum Tagliafuoco 2019
- EAD / Multi Axis Concealed Hinge Assemblies, EAD 020001-01-0405
- Link / Ricerca EAD