Con questo metodo si testa la capacità di un elemento di assorbire l’energia sonora emessa dalla fonte. L’indice di valutazione espresso è il coefficiente di assorbimento acustico ponderato secondo UNI EN ISO 11654:1998 è αw, a cui viene assegnata una classe come segue:
Classe: A / αw – Valori 0,90; 0,95; 1,00 / Classe di assorbimento: altamente assorbente
Classe: B / αw – Valori 0,80; 0,85 / Classe di assorbimento: altamente assorbente
Classe: C / αw – Valori 0,60; 0,65; 0,70; 0,75 / Classe di assorbimento: molto assorbente
Classe: D / αw – Valori 0,30; 0,35; 0,40; 0,45; 0,50; 0,55 / Classe di assorbimento: assorbente
Classe: E / αw – Valori 0,15; 0,20; 0,25 / Classe di assorbimento: poco assorbente
Classe: non classificato / αw – Valori 0,05; 0,10 / Classe di assorbimento: riflettente
La prova si effettua in camera riverberante, emettendo e spegnendo la fonte. Si valuta il tempo di riverbero, cioè quanto tempo ci vuole per passare dall’emissione al rumore rilevato di fondo, della camera riverberante vuota. Poi si installa il materiale e si effettua nuovamente la prova verificando la variazione.
Ad esempio, in un materiale che ha un αw di 0,7, al 100% dell’energia sonora emessa il materiale ne assorbe il 70%.
APPROFONDIMENTI
Presentazione / Maurizio Vescovi, Chemolli Fire, “Conoscere le performance delle chiusure per progettare in modo adeguato”