Per la vendita delle porte tagliafuoco non marcate CE in Francia è necessario il Proces-Verbal de Classement.

In caso di riconoscimento di prove effettuate, è necessaria anche la relativa Appréciation de laboratoire.

I processi verbali o i rapporti di classificazione attestano la prestazione al fuoco di prodotti o di elementi di costruzione testati da un laboratorio di resistenza. Questa è la dichiarazione del laboratorio secondo la legge, che è conforme, per quanto riguarda la resistenza, con le disposizioni del decreto del Ministère de l’Intérieur, articolo 11 del 22 marzo 2004, modificate dal decreto del 14 marzo 2011.

Questi documenti possono essere istituiti da laboratori riconosciuti dal Ministero dell’Interno francese.

REDAZIONE

PROVE FATTE IN FRANCIA, O ESTENSIONE DI PROVE FATTE IN EUROPA

Si possono istituire a seguito di prova effettuata presso questi stessi laboratori, oppure presso un altro laboratorio europeo, che uno di questi laboratori analizza e verifica.

La validità e le modalità di istituzione e rinnovo dei PV varia da ente ad ente. Normalmente, per prove non effettuate presso il laboratorio francese, si parla di un lavoro documentale per la prima istituzione valida un anno, ed una visita ispettiva che rinnova per quattro anni il documento.

MODIFICHE ALLE PORTE TESTATE

Alcune modifiche rispetto al campione testato oltre al campo di applicazione diretta dei risultati possono essere inserite nel Proces Verbal. Un ulteriore strumento disponibile è l’Avis de Chantier, che permette di effettuare specifiche modifiche in un determinato cantiere, con una precisa valutazione ingegneristica del laboratorio.

VECCHIA NORMA NAZIONALE

La vecchia norma nazionale francese, secondo i decreti del 21 aprile 1983 e del 3 agosto 1999 per le normative nazionali, prevedeva per le porte:

• Stabilità meccanica, tenuta alla fiamma e tenuta ai gas infiammabili: Pare-Flamme, corrispondente ad EW.

• Stabilità meccanica, tenuta a fiamma e gas infiammabili e isolamento termico: Coupe feu, corrispondente ad EI.

Le classificazioni Pare Flamme e Coupe Feu ed i relativi PV non sono più validi dal 22 marzo 2011. Questi test devono essere ripetuti per i nuovi PV in conformità con le normative europee. I test vengono ora eseguiti secondo la norma NF EN 1634-1.

LE PROVE FATTE IN FRANCIA SONO VALIDE IN ITALIA?

Se parliamo di porte marcate CE, la marcatura consente la commercializzazione negli stati dell’Unione. Verificare se le caratteristiche obbligatorie per il paese destinatario vengono soddisfatte e che la documentazione sia nella lingua del paese ove sono commercializzate. Per maggiori informazioni sulla marcatura, andare alla sezione MARCATURA CE del nostro sito.

Per porte non marcate, allora devono disporre di omologazione.  Per maggiori informazioni sull’omologazione,  andare alla sezione OMOLOGAZIONE del nostro sito.

ALTRI MARCHI VOLONTARI, VERE E PROPRIE TRADE BARRIERS NAZIONALI

Nei capitolati possiamo trovare molto spesso dei riferimenti a MARQUEs NF, a cui i prodotti devono rispondere. Sono dei marchi volontari, che però hanno fatto a tutti gli effetti da barriera ai prodotti esteri. Li vediamo meglio di seguito.

D.A.S., Dispositifs Actionnés de Sécurité

Un’altra certificazione importante per le porte in Francia è la D.A.S, Dispositifs Actionnés de Sécurité, secondo le norme: NF S 61-937 parti 2 e 3. In conformità con il decreto del 21 luglio 1994, che applica alcune disposizioni relative ai sistemi di sicurezza antincendio (SSI), tutte le unità di chiusura antincendio autochiudenti installate negli edifici pubblici e negli edifici pubblici devono soddisfare le specifiche della norma NF S61-937 relativamente ai dispositivi di sicurezza attuati (DAS).

Secondo questo decreto, l’idoneità all’uso di tutte le DAS, in riferimento alle norme ad esse relative, deve essere certificata da un rapporto test specifico rilasciato da uno dei laboratori approvati dal Ministero dell’Interno (LCPP; CNPP; CSTB; CTICM; EFECTIS). Caratteristiche e requisiti speciali delle porte a battente con chiusura automatica, che sono compartimenti DAS, sono riportati nel foglio X dell’appendice A della norma NF S61-937. Una volta effettuate le prove, AFNOR, l’ente di normazione francese, effettua una visita ispettiva.

MARQUE NF, NF131 ed NF277

Si tratta di marchi volontari, che allo stesso modo prevedono prove iniziali di tipo da parte di laboratori riconosciuti e validazione e ispezione da parte di FCBA o AFNOR. Possono essere inclusi in capitolati d’appalto, a quel punto diventano necessari per poter vendere il proprio prodotto in quel cantiere.

L’APPORTO DI CHEMOLLI FIRE

Quando si parla di test, mettiamo a disposizione la nostra esperienza ed il nostro KNOW-HOW.

Avendo fatto da sempre questo tipo di attività, in quanto specialisti, ti offriamo una consulenza completa durante tutte le fasi di sperimentazione in laboratorio, dalla progettazione alla documentazione dei risultati.

IL METODO

L’ascolto è la fase più importante della nostra interazione: vogliamo farti sviluppare un prodotto che sia la summa della tua identità e delle tue necessità.

Prima di tutto, cerchiamo di capire le tue reali esigenze, i canali ed i mercati su cui ti vuoi misurare.

Poi ti illustriamo come si svolge il processo di testing e certificazione: abbiamo bisogno di confrontarci con te, per cogliere appieno il tuo punto di vista. Successivamente concertiamo una proposta che rispetti  – compatibilmente con le performance richieste – le tue linee di prodotto, le tue linee di produzione e per quanto possibile, le economie di scala potenziali impiegando prodotti e metodologie già consolidate nella tua azienda.

L’EMPATIA

Al di là delle opportunità, che ti illustreremo, ti consiglieremo poi cosa faremmo noi, nei tuoi panni.

Consigliamo con la nostra esperienza in merito a cosa, come e dove testare. In quale laboratorio provare? In quello più adatto alle tue esigenze!

IL PROGETTO

Una volta girata la chiave, predisponiamo un progetto che è esaustivo di tutti i dettagli. Quali materiali e componenti utilizzare, una parte importante del nostro dialogo su cui possiamo consigliarti al meglio. Oltre a questo, una scheda costo ed una previsione di pesi, per permetterti di verificare se i tuoi obiettivi saranno raggiunti. Impiegando le best practices del settore ne siamo convinti.

CONSULENTI ATIPICI: CI FACCIAMO CARICO DELL’ATTIVITA’ DI TESTING

Un consulente dà dei consigli, poi lascia che sia il cliente a metterli in pratica. Noi non siamo così: togliamo la cravatta e ci mettiamo i vestiti da lavoro quando serve. Lanciata la produzione dei campioni, siamo presenti durante l’incollaggio delle porte, offriamo supporto durante le lavorazioni e la ferratura, procediamo noi con i nostri tecnici all’installazione dei campioni in laboratorio e siamo presenti fisicamente al test. Gestiamo la fase di revisione della documentazione post prova, Vi illustriamo la  documentazione e restiamo a disposizione per tutte le tematiche legate alla gestione dei risultati.

CERTIFICAZIONE

Inoltre, ti offriamo una consulenza completa durante tutte le fasi di certificazione, assistendoti:

  • nella pianificazione e preventivazione delle attività, per determinare un piano di investimento;
  • in tutti i rapporti con l’ente notificato;
  • durante il sampling (prelievo dei prodotti da testare);
  • per implementare il tuo FPC – Factory Production Control;
  • per predisporre la documentazione necessaria incluse le istruzioni, le label;
  • con la nostra presenza durante le ispezioni iniziali;
  • successivamente, quale supporto per tutte le tematiche inerenti la gestione.

APPROFONDIMENTI